Agitatore napoletano (m. Napoli 1651); fu a capo di una delle fazioni del popolo nella rivolta napoletana del 1647. Morto Masaniello, P. come capitano della Conciaria disperse i nemici di G. Genoino (1647), poi si staccò dal nuovo generalissimo Gennaro Annese, e fu creato da Enrico II di Guisa maestro di campo e suo aiutante. Ma lo abbandonò poi per la Spagna e, compromessosi nella congiura di A. d'Ávalos, fu giustiziato.