OSORIO ALARÇON, Giuseppe (noto anche come Ossorio)
Nato il 22 settembre 1697 a Trapani, da nobile famiglia di discendenza spagnola, dopo avere studiato particolarmente filosofia, matematica e geometria, si arruolò nel corpo delle guardie reali durante la permanenza in Sicilia di Vittorio Amedeo II di Savoia; e nel 1714 si recò a Torino, quale guardia d'onore del monarca. Si diede allora allo studio delle lingue straniere e classiche; e Vittorio Amedeo lo mandò a sue spese a Leyda, perché studiasse il diritto internazionale. Nel 1719 fu addetto all'ambasciata sarda dell'Aia. Promosso incaricato d'affari nel 1729, fu inviato in Inghilterra. Le qualità diplomatiche dell'O. ebbero modo di emergere specialmente durante la Guerra di successione d'Austria, sia a Worms, nel 1743, dov'egli firmò, il 13 settembre, il trattato d'alleanza austro-sardo, sia nel congresso di Aquisgrana. Ambasciatore a Madrid, riuscì a concludere il matrimonio della principessa Maria Antonia di Borbone, figlia di Filippo V, con Vittorio Amedeo III di Savoia. Richiamato da Madrid a Torino, veniva elevato alla carica di primo segretario di stato, ossia di primo ministro. E anche in questo nuovo compito svolse opera proficua, in quel periodo di riforme interne che caratterizza la seconda parte del regno di Carlo Emanuele III; onde fu insignito, in seguito, del collare della SS. Annunziata. Morì a Torin0 l'8 giugno 1763.
Bibl.: G. Fardella, Vita d'Osorio, in Ortolani, Biografia di Sicilia, III, 1829; G. D. Ferro, Biografia degli uomini illustri trapanesi, 1830. E cfr. carlo emanuele iii; ormea, marchese d'; savoia.