Geografo italiano (Milano 1892 - ivi 1987), prof. di geografia nell'Univ. cattolica del Sacro Cuore (Milano) dal 1936, a lungo presidente del Comitato scientifico del Club alpino italiano. Studioso di formazione naturalistica, compì fondamentali studî sul glacialismo quaternario e sulla morfologia glaciale delle Alpi e delle Prealpi lombarde (I "trovanti" nella regione dei tre laghi, 1949; Studî sul glaciale quaternario della Lombardia, in collab. con R. Pracchi, 1954), sui ghiacciai attuali (diresse il Catasto dei ghiacciai italiani, 4 voll., 1959-62), sui fenomeni periglaciali, sul carsismo, nonché ampie ricerche di morfologia regionale sulle Alpi Orobie, sul triangolo lariano, sull'area intorno al Lago d'Iseo (La geomorfologia della regione del Sebino, in collab. con L. Fenaroli e F. G. Agostini, 1964). Si occupò pure di geografia delle sedi (Geografia delle dimore e degli insediamenti rurali, 1946; La casa rurale nella montagna lombarda, in collab. con R. Pracchi, 1958). Alcuni suoi saggi sono raccolti in un volume di Scritti geografici (1975).