MIRABELLI, Giuseppe
Giurista, nato a Calvizzano il 13 maggio 1817, morto a Napoli il 2 agosto 1901. Entrato nella magistratura nel 1841, ritiratosene poi per persecuzioni politiche, vi rientrò nel 1860. Procuratore generale alla Corte d'appello di Aquila dal 1862 al 1863, passò poi a quella di Napoli, della quale il 4 aprile 1868 era fatto presidente. Resse questa carica fino al 1° aprile 1875, quando salì al grado di presidente della Corte di cassazione napoletana. Il 2 giugno 1892 fu collocato a riposo: il re Umberto I gli conferì in quell'occasione il titolo di conte. Era socio dell'Accademia reale di Napoli e della Pontaniana; senatore del regno. Notevole e ricca la sua attività scientifica.
Tra le sue opere ricordiamo: Sul limite di inamovibilità dei magistrati derivante dall'età, Napoli 1879; Degli effetti dell'alienazione o dell'ipoteca della cosa comune non consentite da tutti i condomini secondo il diritto romano e il codice civile italiano, Napoli 1886; Dei principii fondamentali dell'istituto della trascrizione, ecc., Napoli 1887; Il diritto dei terzi secondo il Codice civile italiano, Torino 1891, voll. 2; Delle ipoteche secondo il codice civile italiano, Napoli 1893; Contratti speciali, Napoli 1894; Della prescrizione secondo le leggi italiane, Napoli 1901.
Bibl.: Omaggio alla memoria del conte G. M., Napoli 1902.