Scultore (Bologna 1653 - ivi 1741), figlio di Camillo. Le sue opere, tra cui notevoli i rilievi di bronzo nelle chiese di S. Clemente in Isola e dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia, d'ispirazione ancora algardiana, hanno lievità di chiaroscuro e vivacità di composizione settecentesca. Realizzò soprattutto terracotte (Compianto di Cristo, Bologna, S. Maria Maddalena) e decorazioni in stucco (chiese del Corpus Domini a Bologna; dell'Annunciata a Pesaro; del Suffragio a Fano).