MAROTTA, Giuseppe
Scrittore, nato a Napoli il 5 aprile 1902; collabora al Corriere della Sera e cura la rubrica cinematografica de L'Europeo. Esordì intorno al 1930 con articoli di varietà, per il grosso pubblico; ma come narratore si è affermato nel secondo dopoguerra, con una serie di racconti, di ispirazione, se non sempre d'ambiente, napoletani, e di intonazione fra malinconica e ironica, realistica e caricaturale: che, nei momenti più felici, sbocca in note di un umorismo spettacolare, baroccheggiante.
Ricordiamo: L'oro di Napoli (Milano 1947), da cui è stato tratto il film omonimo, per la regia di V. De Sica; San Gennaro non dice mai di no (ivi 1948); A Milano non fa freddo (ivi 1949); Gli alunni del sole (ivi 1952); Le madri (ivi 1953); Coraggio, guardiamo (ivi 1954); Mal di galleria (ivi 1958); Gli alunni del tempo (ivi 1960). Ha scritto anche soggetti e sceneggiature per film e lavori per il teatro; e ha raccolto in volume i suoi articoli di carattere cinematografico (Questo buffo cinema, Milano 1956; Marotta ciak, ivi 1958).
Bibl.: E. Falqui, Tra racconti e romanzi del Novecento, Messina 1950; id., Novecento letterario, IV, Firenze 1954; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 348-51; G. Ravegnani, Uomini visti, II, ivi 1955; A. Camerino, in La Fiera letteraria, 18 genn. 1959.