Secondogenito (Guastalla 1690 - ivi 1746) del duca Vincenzo I. Imprigionato (1715-29) dal fratello Antonio Ferdinando fu chiamato nell'apr. 1729 alla successione del ducato di Guastalla, ma venne dichiarato instabile di mente dal Consiglio aulico che affidò l'amministrazione del ducato al conte di Spilimbergo. Fatto sposare nel 1731 ad Eleonora Carlotta di Holstein, G. M. morì senza lasciare eredi. Il ducato passò quindi sotto la sovranità di Maria Teresa e fu unito al ducato di Parma e Piacenza, poi ceduto con il trattato di Aquisgrana (1748) a Filippo di Borbone.