Levi, Giuseppe
Anatomista e istologo (Trieste 1872 - Torino 1965). Prof. di anatomia umana (dal 1916) nelle univ. di Sassari, Palermo, Torino. Ha eseguito indagini di anatomia ed embriologia umana e comparata; soprattutto importanti sono le sue numerose ricerche di citologia e istologia, in cui si valse anche del metodo della cultura dei tessuti in vitro, che egli introdusse in Italia. Di particolare interesse gli studi sulle cellule nervose, dai quali derivano quelli sull’accrescimento e la senescenza dei tessuti. Il suo insegnamento esercitò una forte influenza su molti giovani ricercatori: fra i tanti che lavorarono sotto la sua guida vanno ricordati R. Dulbecco, R. Levi-Montalcini e S. Luria, tutti insigniti del premio Nobel.