GOLA, Giuseppe
Botanico, nato a Novara il 26 febbraio 1877. Accademico nazionale dei Lincei, accademico pontificio. Nel 1900 si laureò a Torino in medicina e in scienze naturali; dal 1902 al 1920 fu assistente nell'istituto di botanica dell'università di Torino dove nel 1906 conseguì la libera docenza in botanica generale; nel 1920 ebbe la cattedra di Cagliari, nel 1921 fu trasferito a Padova; in quell'università è preside della facoltà di scienze dal 1932.
Ha pubblicato numerosi lavori: sul mercurio nell'organismo, sulla respirazione intramolecolare delle piante palustri, sui rapporti fra i tegumenti seminali e le soluzioni saline, sulla biologia dei semi a tegumento impermeabile, sulla funzione respiratoria delle piante acquatiche, sulla flora del Ruvenzori, della Libia, dell'Abissinia, sull'acido cianidrico e i glucosidi cianogenetici nel regno vegetale, sui rapporti tra le piante e la costituzione chimico-fisica del suolo, su una teoria osmotica dell'edafismo, sulle avene piemontesi, sulla clorofilla, sulla presenza nelle piante dei composti ematoidi di ferro, sui composti ternalî delle piante nel clima mediterraneo, sulla riflessione di radiazioni ultraviolette per parte di alcuni organi vegetali, sui lipoidi delle piante, sul contributo della biologia vegetale al problema nazionale dell'alimentazione, ecc. Insieme con G. Negri e C. Cappelletti ha pubblicato un Trattato di botanica (Torino 1936).
Bibl.: G. G., in Ann. delle pontif. Accad. d. sc., Città del Vaticano 1937.