COZZA-LUZI, Giuseppe
Nato a Bolsena nel 1837, fu monaco, poi abate di Grottaferrata, di cui restaurò la basilica e richiamò il rito greco alla forma più antica: dal 1882 al 1900 vice-bibliotecario della Vaticana. Ritiratosi nella città natale, vi morì nel 1905. Molto scrisse e di molte cose, ma non sempre con il dovuto rigore scientifico. Curò la riproduzione fototipica dei codici biblici Vaticani greci 1209 e 2125; studiò i palinsesti vaticani e criptensi della Bibbia e della Geografia di Strabone; continuò la Nova Patrum Bibliotheca di A. Mai con i tomi IX e X. Molti suoi articoli illustrano il grecismo dell'Italia meridionale, come la Cronaca siculo-saracena di Cambridge, le Lettere casulane, Delle epigrafi greche di Giorgio Ammiraglio, ecc.
Bibl.: Elenco delle pubblicazioni in Nova Patrum Bibliotheca, X, Roma 1905, pp. xxv-xxviii; cfr. A. Palmieri, in Dictionnaire de théologie catholique, s. v. C. L.