CERRUTI, Giuseppe
Nacque il 3 febbraio del 1813 a San Giusto Canavese (Torino) da Giuseppe Antonio e da Rosa Masino, e si laureò in medicina presso l'università di Torino nell'anno 1836. Dal 1837 egli fu addetto al servizio sanitario cittadino di beneficenza di Torino; fu anche medico del collegio degli artigianelli, dell'istituto dei sordomuti (dal 1864) e dell'ospizio generale di carità.
Attratto dallo studio delle malattie dell'orecchio, fu autore di interessanti pubblicazioni: nel 1856 di una aggiornata monografia dal titolo Del cateterismo della tuba eustachiana e delle sue applicazioni al diagnostico e alla cura delle malattie dell'orecchio,colla proposta di un nuovo metodo di cauterizzare la tuba, in Giorn. d. R. Accad. med. di Torino, IV (1856), quindi di altri due lavori inerenti a tale argomento, Nuova osservazione di cateterismo della tuba eustachiana dalla narice opposta, pubbl. in Gazzetta medica degli Stati sardi, nel 1858, e Del cateterismo doppio dalla medesima narice. Lettera al dott. Demetrio Bargellini (Torino 1885).
La somma delle esperienze e delle conoscenze otologiche del C. è raccolta nella monografia Della sordità. Annotazioni pratiche (Torino 1864), in cui la materia è suddivisa in tre parti dedicate, rispettivamente, alle ipoacusie causate da malattie dell'orecchio esterno, medio e interno. In riferimento alle ipoacusie da stenosi tubarica, il C. espresse l'interessante concetto della transitorietà dell'efficacia del cateterismo tubarico e della necessità di integrare tale trattamento con altre cure mediche, locali e generali, volte a modificare stabilmente lo stato delle mucose nasali e faringee. Nella descrizione delle ipoacusie nervose, riportò numerosi casi in cui tale disturbo si presentava associato ad acufeni e vertigini; erano queste tuttavia semplici illustrazioni di una associazione di sintomi, della quale egli non seppe intuire l'unità etiopatogenetica riconosciuta non molto tempo prima da P. Menière (Mémoire sur des lésions de l'oreille interne donnant lieu à des symptomes de congestion cérébrale apoplectiforme, in Gaz. méd. de Paris, XVI [1861], pp. 88 s., 239 s., 379 s., 597-601).
Al termine della terza guerra d'indipendenza nel 1866, alla quale aveva partecipato, il C. pubblicò Brevi norme per l'esame dei soldati e inscritti di leva per quanto concerne soprattutto la facoltà auditiva (Torino 1866).
Cavaliere mauriziano e membro della Regia Accademia di medicina, morì a Torino il 9 marzo 1893.
Bibl.: G. Gradenigo, Necrol., in Arch. ital. di otologia ..., I (1893), pp. 299-301; A. Politzer, C. G., in Gesch. der Ohrenheilkunde, II, Stuttgart 1907, p. 365.