Scrittore italiano (Rodi Garganico 1926 - Roma 2008). Collaboratore di vari giornali e periodici, nei suoi romanzi e racconti (Aria cupa, 1952; Dove abita il prossimo, 1954; I delfini sulle tombe, 1958; La siesta, 1959; La cocuzza, 1960; Notturno d'albergo, 1961; Il calcinaccio, 1962; Le trombe, 1965; Andare a Liverpool, 1968; Offerta speciale, 1970; Le caste pareti, 1973; Ingannare l'attesa, 1979; L'uomo in cuffia, 1982), un umore comico-satirico, alimentato da un'indignazione morale verso il mondo del compromesso e del conformismo, trae spunto da motivi autobiografici o da tratti di cronaca e di costume per invenzioni tra avventurose e baroccheggianti, felici specialmente dove riescono a raggiungere un ritmo corale. Si ricordano ancora i testi teatrali riuniti in L'amor glaciale (1975) e le raccolte saggistiche Kulturmarket (1977), Kulturmarket 2 (1980), Letture di traverso (1985). Ha poi scritto: Diario di un convertito (1986); Regime di brezza (1990); La colombina (1991); Esame di coscienza di un candidato (1993); La campana di mezzanotte (1995); I giubilanti (1997); Il muro di Gutenberg (1999); Paesaggio con figure. Dallo Sperone al Tacco (2000); Homo felix (2002); La strada di ritorno (2005); Scommesse e altri racconti (2006); Poetica di un infelice (2008).