Astronomo, gesuita (Bologna 1566 - Roma 1624), insegnò matematica a Parma; avversario del sistema eliocentrico, polemizzò con Galileo negando la montuosità della Luna, e attribuì a C. Scheiner la scoperta delle macchie solari. Raccolse e illustrò tutti i passi matematici delle opere di Aristotele, scrisse di cosmografia, compilò una cronologia dei matematici illustri (peraltro scarsamente attendibile).