COLINI, Giuseppe Angelo
Archeologo. Nato a Castelplanio il 6 aprile 1857, morto a Roma il 26 dicembre 1918. Addetto dal 1885 al R. Museo preistorico ed etnografico di Roma, si diede agli studî di paletnologia e, alla scuola di L. Pigorini, divenne uno dei migliori conoscitori delle nostre antichissime civiltà. Egli ebbe soprattutto il merito di studiare per primo, e in modo spesso definitivo, le varie fasi della preistoria, raccogliendo dati dispersi, pubblicando materiale inedito e sottoponendo il tutto a una critica acuta e severa. Nominato nel 1907 direttore del Museo di Villa Giulia e dell'Utfficio scavi della provincia di Roma alla destra del Tevere e dell'Umbria, riordinò su basi scientifiche il museo, e condusse esplorazioni e scavi specialmente nei territorî Capenate e Falisco, nella necropoli di Terni, e a Veio. Dal 1915 fu soprintendente alle antichità delle provincie di Roma, Aquila e Perugia. Fu socio corrispondente della R. Accademia dei Lincei.
Suoi lavori principali, pubblicati nel Bull. di Paletnologia: Scoperte archeologiche nella valle della Vibrata; Il sepolcreto di Remedello Sotto nel Bresciano e il periodo eneolitico in Italia; La Necropoli del Pianello presso Genga (Ancona) e l'origine della civiltà del ferro; Le antichità di Tolfa e Allumiere e il principio dell'età del ferro in Italia; La civiltà del bronzo in Italia, ecc.