ALBERTI, Giuseppe
Pittore, nacque a Cavalese in Val di Fiemme (Trentino) il 3 ottobre 1640, e vi morì il 3 febbraio 1716. Pittore e architetto notevole, ha soprattutto importanza come iniziatore della scuola locale. Egli si allaccia alla maniera di Marco Liberi, che sul finire del '600 dipinse nel Castello del Buonconsiglio; ma per il colore seguì piuttosto i naturalisti, come Franchi e Loth. Provengono dalla sua scuola feconda Michele Unterberger, anche di Cavalese, e P. Troger della Pusteria, celebri nel '700 in patria e a Vienna. Delle sue opere dipinte vanno citati il Martirio del piccolo Simone da Trento, firmato e datato 1673, che si porta ogni anno in processione; l'Ecce Homo, le Virtù e i Dottori della Chiesa per la parrocchiale di S. Michele all'Adige, e i quadri di Cavalese. Delle architetture dell'A. basti ricordare la cappella del Crocifisso nel duomo di Trento (1682).
Bibl.: L. Kolz, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907.