giuristocrazia
s. f. Il potere di chi amministra la giustizia.
• Oltre a una carriera politica distrutta e a un uomo fatto a pezzi, se il pm ha sbagliato c’è stato anche un sovvertimento per via giudiziaria della sovranità popolare. Un fenomeno pericoloso, che [Luciano] Violante definisce ormai apertamente «giuristocrazia». Essendo un ex magistrato, sa bene di che parla. (Antonio Polito, Corriere della sera, 2 febbraio 2012, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal s. m. e f. giurista con l’aggiunta del confisso -crazia.
- Già attestato nel Corriere della sera del 30 ottobre 1966, p. 7 (Giovanni Bovio).