giunta
Ricorre due volte nell'Inferno e una volta nel Paradiso. Derivato dal participio passato sostantivato di ‛ giungere ' (v.), è adoperato da D. con l'uno o l'altro dei significati che egli dà al verbo. Infatti, in If XIX 26 [i simoniaci] sì forte guizzavan le giunte, / che spezzate averien ritorte e strambe, vale " articolazione ", " giuntura "; in Pd VI 30 Or qui a la question prima s'appunta / la mia risposta; ma sua condizione / mi stringe a seguitare alcuna giunta, significa " aggiunta ". In If XXIV 45 m'assisi ne la prima giunta, si riallaccia alla costruzione intransitiva del verbo, e pertanto l'espressione ne la prima giunta vale " non appena giunto ".