TURCATO, Giulio
Pittore, nato a Mantova il 19 febbraio 1912; compì i suoi studî a Venezia. Negli anni 1941-43 partecipò alla Resistenza nelle file del PCI; di fronte al problema dell'apparente discrepanza fra l'uomo e l'artista postogli con urgenza dall'impegno politico, T. non ha avuto esitazioni nello scegliere la via della più assoluta libertà fantastica, volgendosi all'arte astratta proprio in quanto in essa sentiva la liberazione dai vincoli del contingente. La partecipazione umana nella sua pittura è tuttavia intensa, espressa in un dinamismo forma-colore, in uno spazio privo di ogni dimensione fisica, ma carico di vibrazione in eterno divenire. Aderì al gruppo "Forma1", poi (1948) al Fronte Nuovo delle Arti.
Bibl.: L. Venturi, Otto pittori italiani, Roma 1952; C. Vivaldi, G. T., in L'esperienza moderna, n. 2 (Roma), 1957; N. Ponente, Gruppo Forma 1, in Saggi e Profili, Roma 1958, pp. 118-126; id., G. T., in Letteratura, n. 33-34, 1958; L. Venturi, Pittori italiani d'oggi, Roma 1958.