• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

TIPALDO, Giulio

di Silvio Giuseppe Mercati - Enciclopedia Italiana (1937)
  • Condividi

TIPALDO, Giulio

Silvio Giuseppe Mercati

Scrittore neogreco, nato a Cefalonia nel 1814, morto a Corfù nel 1883. Fece gli studî ginnasiali a Verona (la madre era veronese) e a Corfù alla scuola di P. Costa; poi frequentò le università di Padova e di Pisa, laureandosï in giurisprudenza. Ritornato nelle Isole Ionie, allora sotto la dominazione inglese, entrò nella magistratura. Dopo l'annessione delle isole alla Grecia, ritornò in Italia, risiedendo a Firenze dal 1867 al 1881. Recatosi per motivi di salute a Corfù, vi morì poco dopo.

Più che gli studî giuridici (alcuni saggi pubblicò in italiano) il T. coltivò la poesia e raccolse le sue liriche sotto il titolo Poesie diverse (Διάϕορα ποιήματα, 1856), dedicandole all'amico e maestro Dionisio Solomós, di cui recitò l'elogio funebre l'anno successivo. Alcune poesie, come Mattinata, La fuga, I due fiori, Il fanciullo e la morte, La condanna del clefta divennero popolari. In seguito pubblicò le odi In morte del filelleno Carlo Lenormant, Al Patriarca Gregorio, In morte di Spiridione Tricupis e Per l'unione delle nuove provincie alla Grecia (1881). Della sua versione in neogreco della Gerusalemme liberata sono pubblicati soltanto alcuni canti.

Bibl.: Opere, con biografia del poeta M. Siguros, Atene 1916; C. Palamás, T. G., in Διαλέξεις περὶ ‛Ελλήνων ποιητῶν τοῦ ιϑ′αἰῶνος, 2a ed., Atene 1925, pp. 127-164.

Vocabolario
giùlio¹
giulio1 giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane...
giulìo
giulio giulìo agg. – Variante poet. ant. di giulivo: S’i’ non ti veggo ogn’or donna giulìa (Poliziano); Verde ride il tuo velo a la giulìa Primavera d’amore (Carducci).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali