RAFFAELE, Giulio
Malariologo, nato a Napoli il 19 luglio 1895 da Federico (XXVIII, p. 737). Libero docente di parassitologia medica dal 1933. Condirettore, con G. Bastianelli, dello Istituto di malariologia E. Marchiafava. Ha indirizzato la sua attività, pratica e scientifica, al problema della malaria, dedicandosi durante la prima Guerra mondiale, sotto la guida di A. Dionisi, alla lotta antimalarica in un settore operativo, successivamente svolgendo ricerche e studî nella Stazione sperimentale istituita a Roma dalla Fondazione Rockefeller e, infine, nell'Istituto E. Marchiafava.
Oltre che per gli studî sull'esatta morfologia dei gameti maschili e sul meccanismo della loro formazione, per le ricerche su una nuova specie di anofele in Italia, va ricordato per la scoperta del ciclo apigmentato esoeritrocitico, farmaco-resistente dei parassiti della malaria (v. malaria, in questa App.).
Suoi scritti principali: Sul comportamento degli sporozoiti nel sangue dell'ospite, in Rivista di Malariologia, 1934; Il doppio ciclo schizogonico di Plasmodium elongatum, ibid., 1936; Presumibili forme iniziali di evoluzione di Plasmodium relictum, ibid., 1936; Ricerche sul ciclo di evoluzione iniziale dei parassiti malarici umani, ibid., 1937;L'infezione malarica e le nuove ricerche sulla biologia del parassita, ibid., 1944; Sulla struttura dei gameti maschili deiplasmodi, ibid., 1939.