Anatomista (Piacenza 1552 - Padova 1616). Inserviente e poi allievo di G. Fabrici d'Acquapendente, a Padova, insegnò privatamente anatomia, ma i suoi successi destarono l'invidia del maestro che fece cessare le lezioni, riprese solo più tardi (1609) dalla cattedra di anatomia dello Studio. Il C. studiò gli organi della voce e dell'udito non solo dal punto di vista dell'anatomia umana, ma anche dell'anatomia comparata e della fisiologia. Sue opere: De vocis auditusque organis historia anatomica (1600), il Pentestheseion (1609) sui cinque organi di senso; 10 Tabulae de formato foetu (1626) e 78 Tabulae anatomicae (1627).