Scrittore (Verona 1686 - ivi 1750). Visse nell'indigenza fino all'ultimo decennio della sua vita, facendo il tipografo. Precorse in qualche idea il romanticismo nel trattato Della novella poesia (1732) e nell'Esame della retorica antica ad uso della moderna (1735-36). Scrisse inoltre un poema giocoso, Il Gonnella (1739), una tragedia, sette commedie, e altro.