CASSIANO, Giulio
Eretico gnostico del sec. II, vissuto probabilmente ad Alessandria, ignoto a Ireneo e ad Ippolito. Clemente Alessandrino (Stromati, III, 13, 91-94) ci ha conservato il ricordo e brevi frammenti di due scritti di C.: Εξηγητικά e Περὶ ἐγχρατείας che tradiscono nette tendenze docetiche ed encratitiche (v. docetismo e encratiti). C. è ricordato anche da S. Girolamo (Comm. in Ep. ad Gal., VI, 8) come encratitarum vel acerrimus haeresiarches.
Bibl.: Oltre quella citata da G. Bareille, in Dictionnaire de théologie catholique, II, coll. 1829-30, v. M. Zappalà, L'encratismo di G. C., in Riv. trimestr. di studî filosof. e relig., III, Perugia 1922, pp. 414-35.