Scultore toscano (sec. 15º), attivo a Valenza, dove è menzionato tra il 1418 e il 1424. G. fu identificato con Giuliano di Giovanni da Poggibonsi, aiuto del Ghiberti nella prima porta del Battistero di Firenze. L'opera principale è costituita da 12 rilievi di alabastro (Storie del Vecchio e Nuovo Testamento), ora nella cattedrale di Valenza.