• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Giuliano di Alicarnasso

Enciclopedia on line
  • Condividi

Vescovo monofisita (m. dopo il 527) di questa città (in Caria), già immischiato nella controversia teopaschita in Costantinopoli, esiliato sotto Giustino I (518) ad Alessandria, ove polemizzò con Severo d'Antiochia circa la "corruttibilità" del corpo di Gesù Cristo in terra. I suoi seguaci, oltre che giulianisti, furono detti anche aftartodoceti. G. sosteneva che Gesù avesse un corpo non soggetto a corruzione o a passioni umane, cioè, secondo gli avversarî, un corpo soltanto apparente: onde il secondo appellativo e l'accusa di manicheismo lanciata da Severo contro G., che rispose con varie opere (Tomo, Contro le bestemmie di Severo, Apologia) di cui restano pochi frammenti. Non è tuttavia ben chiaro che cosa G. pensasse veramente: se cioè egli intendesse la "corruzione" (ϕϑορά) in senso morale, affermando in sostanza che il corpo di Cristo era immune dal peccato originale e dalle sue conseguenze, o se lo ritenesse in realtà differente da un vero corpo umano e soggetto a passioni, debolezze e sofferenze umane e alla morte solo per un atto della sua volontà divina, mediante un miracolo che ogni volta derogava alla legge speciale cui quel corpo era per sua natura soggetto. Questa seconda interpretazione spiegherebbe però meglio l'avversione per G. di Severo, il cui monofisismo era soltanto verbale.

Vedi anche
Teodòra imperatrice d'Oriente Teodòra (gr. Θεοδώρα) imperatrice d'Oriente. - Moglie (n. 502 circa - m. 548) di Giustiniano I. Di umili origini, fu nella sua prima giovinezza mima e forse cortigiana. Giustiniano la conobbe intorno al 522 e, affascinato dalla sua bellezza e dalla sua intelligenza, riuscì a superare le difficoltà che ... Eutìchio di Costantinopoli, santo Eutìchio di Costantinopoli, santo. - Patriarca di Costantinopoli (notizie dal 552; m. Costantinopoli 582); successo a Mena, favorì la politica dell'imperatore Giustiniano tendente alla condanna dei Tre capitoli. Cadde poi in disgrazia per essersi rifiutato di avallare la condanna degli aftartodoceti, ... Giustino I imperatore d'Oriente Giustino I (gr. ᾿Ιουστῖνος) imperatore d'Oriente. - Militare (n. 450 - m. 527); originario d'una famiglia di contadini illirici, divenne comandante in capo della guardia palatina (comes excubitorum) e, alla morte di Anastasio, riuscì a farsi proclamare imperatore (518). Contrariamente a quello che era ... monofisismo In generale, le varie dottrine teologiche che negano la duplice natura, divina e umana, del Cristo. Si ebbero numerose varietà di monofisismo, che si distinguevano essenzialmente in base al significato teologico dato alla parola ϕύσις («natura»): i veri monofisismo, dandole il valore di οὐσία («essenza»), ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Religioni
Tag
  • COSTANTINOPOLI
  • MANICHEISMO
  • ALESSANDRIA
  • GESÙ CRISTO
  • GIUSTINO I
Altri risultati per Giuliano di Alicarnasso
  • GIULIANO di Alicarnasso
    Enciclopedia Italiana (1933)
    Poco si sa della sua vita. Risulta solo che a principio del sec. VI era vescovo monofisita di Alicarnasso in Caria, dalla quale sede fu scacciato nel 518 per ordine dell'imperatore Giustino I. Rifugiatosi ad Alessandria, ivi si trovò con l'altro monofisita profugo Severo, patriarca di Antiochia, ambedue ...
Vocabolario
giuliano²
giuliano2 giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...
giuliano¹
giuliano1 giuliano1 agg. – Di Giulio Cesare, soprattutto nella locuz. calendario g., il calendario (v.) da lui riformato (mediante la cosiddetta riforma giuliana). Per estens., che si riferisce al calendario giuliano: anno g., l’anno di...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali