assertorio, giudizio
Nella logica kantiana, è il giudizio che, assieme a quello apodittico e a quello problematico, costituisce la categoria della modalità; consiste in un’affermazione o negazione (A è B; A non è B), senza alcuna idea di necessità o di possibilità; esso esprime, cioè, una semplice verità di fatto (mentre la verità di diritto è espressa dal giudizio apodittico), e viene pertanto denominato anche giudizio di realtà.