MERCURIALE, Girolamo
Medico, nato a Forlì il 30 settembre 1530, morto il 13 novembre 1606 (secondo altri nell'ottobre 1604). Studiò a Bologna e, addottoratosi a Pavia, tornò a Forlì, donde nel 1562 fu inviato in missione politica da Pio IV a Roma e quivi, protetto dal cardinale Farnese, rimase 8 anni dedicandosi anche allo studio dei monumenti e dei documenti antichi. Nel 1569 fu chiamato alla cattedra di medicina di Padova; recatosi a Vienna per curare Massimiliano II, fu compensato dall'imperatore con benefici e onori; dal 1587 al 1593 insegnò medicina teorica a Bologna, poi a Pisa.
Portò il suo contributo in diversi campi della medicina (epidemiologia, igiene, terapeutica, tossicologia, pediatria, puericoltura, oculistica, otoiatria, ecc.), soprattutto in quello della critica storico-medica, traducendo in latino, dai migliori codici, le opere di autori greci, specialmente d'Ippocrate. Si giovò della sua vasta erudizione per compilare il suo massimo lavoro dedicato a Massimiliano II: De arte gymnastica (Parigi 1577), in cui descrive le diverse applicazioni ai sani, agl'infermi, ai giovani, ai vecchi della ginnastica (medica, atletica e bellica), considerata uno dei mezzi più idonei al miglioramento dell'organismo.
Bibl.: P. Caparoni, G. M., in Profili bio-bibliografici di medici e naturalisti celebri italiani, dal sec. XV al sec. XVIII, II, Roma 1928.