MENGOZZI (o Mingozzi) Colonna, Girolamo
Pittore, quadraturista e prospettico, nato a Ferrara circa il 1688, morto circa il 1772. Allievo di Francesco Scala e di Antonio Ferrari, dal 1724 fece parte dell'Accademia di S. Luca in Roma, ma ebbe dimora a Venezia. In questa città eseguì insieme con il figlio Agostino gli ornati architettonici della chiesa del Palazzo ducale e la decorazione monocromata delle vòlte di S. Nicola da Tolentino; G. B. Tiepolo lo volle aiuto in S. Geremia, in S. Maria degli Scalzi, nel palazzo Labia, e se ne servì anche nell'arcivescovado di Udine. Il M. collaborò con D. Tiepolo nei Ss. Faustino e Giovita di Brescia, e con M. A. Franceschini nel S. Francesco di Torino. L'Orlandi ne loda la "copia d'invenzione e varietà di idee", la "fertilità e bizzarria" dell'ingegno. Altri lo giudica, e meritamente, il primo quadraturista del suo tempo.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lex., XXIV: G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Milano-Roma s.a.