Girolamo di Giovanni
Domenicano fiorentino (1387-1454), maestro in teologia, procuratore dell'ordine, provinciale di Grecia, oratore al concilio di Firenze, agiografo. Dal necrologio del convento di S. Maria Novella sappiamo che " laudabiliter legit multis annis Dantem, in qua lectura supra modo gratus erat toti populo fiorentino ". G. infatti è con Domenico di Corella (v.) uno dei principali commentatori della Commedia nel secolo XV (v. DOMENICANI).
Il 13 ottobre 1439 gli ufficiali dello Studio di Firenze lo designarono, col salario di 40 fiorini, alla " Lectura Dantis " per l'anno scolastico 1439-1440, da tenersi nei giorni festivi nella cattedrale di S. Maria del Fiore. Tale insegnamento continuò fino al 1450-1451. I commenti di G. non sono conservati.
Bibl. - I. Taurisano, Il culto di D. nell'Ordine Domenicano, in " Memorie Domenicane " XXXIII (1916) 730-731; S. Orlandi, Necrologio di S.M. Novella, Firenze 1955, I 161-163; II 219-227.