GIRANDOLA
. Termine usato in vario senso, specie in pirotecnia. In questo campo indica tanto un caratteristico tipo di fuoco artificiale rotante intorno a un punto fisso (fr. girandole; sp. girándula; ted. Feuerrad; ingl. Catherinewheel), quanto il complesso di uno spettacolo di una certa importanza (v. pirotecnia).
Per estensione si sono chiamati girandole alcuni giuochi d'acqua in uso nel sec. XIX nelle grandi ville di Frascati, che per il moto, la forma e i colori volevano simulare uno spettacolo pirotecnico.
Il nome di girandola si dà anche ai tipici candelabri del sec. XVII e XVIII a più luci disposte radialmente, ornati di cristalli pendenti.
Si indica con girandola anche la banderuola metallica che si pone alla sommità dei tetti più alti degli edifici, dei campanili e delle torri, per indicare la direzione del vento. Notevoli sono le forme che tali banderuole hanno preso nei periodi di più vivace fantasia decorativa, come il Sei e il Settecento, quando anche esse divennero pretesto per originali composizioni a base di motivi prevalentemente araldici e naturalistici.
Bibl.: H. D'Allemagne, Histoire du luminaire, Parigi 1890; B. Magni, L'Arte Barocca a Roma, Torino 1911-13; G. Ferrari, Bellezze arch. per le feste della chinea in Roma, ecc., Torino 1919.