Pittore (Roma 1600 - ivi 1630). Apparteneva a una famiglia di artisti ticinesi e collaborò inizialmente con il fratello Giovanni Battista, scultore e stuccatore. Di formazione caravaggesca, guardò a O. Borgianni, C. Saraceni, H. Terbrugghen e inoltre al Guercino, elaborando, con assoluta libertà formale, una pittura di tocco basata su effetti luministici e su ricchi valori cromatici, caratterizzata da una drammaticità intensa ed essenziale. Variamente datate tra 1622 e 1625 sono la Vocazione dei figli di Zebedeo e la Cena in Emmaus (Ascona, parrocchiale); nel 1625 dipinse l'abside di S. Maria della Concezione a Spoleto. Poco successive sono le tele per S. Lorenzo fuori le mura a Roma (Elemosina di S. Lorenzo, Casamari, museo dell'abbazia; Decollazione del Battista, in loco) e Gesù tra i dottori (Louvre). Del 1630 è l'Incoronazione della Vergine, dipinta per la parrocchiale di Ascona.