ROVETTA, Giovanni
Compositore di musica, nato (s'ignora dove) nei primi anni del secolo XVII, morto a Venezia il 23 ottobre 1668. Compì i suoi studî sotto la guida di Claudio Monteverdi, allora maestro di cappella presso la Basilica di S. Marco, e in questa cappella fu successivamente cantore, organista, poi vicemaestro (dal 1627, in successione di Alessandro de' Grandi) e infine maestro (dal 1643, in successione dello stesso Monteverdi).
Scrisse più spesso musica sacra e religiosa (Salmi concertati a 5 e 6 voci, Mottetti a 2 e 3 con Canzoni per sonare a 3 e 4, pubblicati nel 1626; Mottetti concertati da 2 a 6 voci pubblicati in varî libri dal 1635 al 1650; Salmi da 1 a 8 voci, dal 1642 al 1662; Messe, ecc., si conservano in raccolte contemporanee). La sua maggior notorietà è legata però alla composizione teatrale, scarsa ma ricca di originalità, e specialmente all'Ercole in Lidia (rappresentata a Venezia nel 1645) e Argiope (in collaborazione con A. Leardini, rappresentata nella stessa città nel 1649). Oltre queste musiche, altre ne compose nel genere madrigalistico, in cui egli segue il Monteverdi nella scrittura a concertato: varî libri ne restano, da 2 a 8 voci con strumenti (dal 1625 al 1642).