AMATO, Giovanni Roderico
Noto sotto il nome di Amatus Lusitanus, nacque nel 1511 a Castelbianco presso Coimbra in Portogallo, da famiglia ebrea. Studiò medicina a Salamanca, nel 1535 si trasferì ad Anversa, nel 1541 ebbe la cattedra di professore di medicina a Ferrara. Recatosi ad Ancona con la speranza di ottenere il posto di protomedico di Ragusa in Dalmazia, soffrì gravi persecuzioni; nel 1558 si recò a Salonicco, ove professò apertamente il giudaismo. Morì intorno al 1560. La più celebre fra le sue opere è il Commento a Dioscoride (Venezia 1553), che dimostra una profonda conoscenza nel campo della botanica e della farmacologia.