PORZIO, Giovanni
Avvocato ed uomo politico, nato a Portici il 6 ottobre 1873. Deputato dalla 23a alla 29a legislatura (1909-1929), è stato sottosegretario alla Giustizia nel 1° ministero Nitti (febbraio-maggio 1920) e agli Interni nel 2° (maggio 1920), poi alla presidenza del Consiglio nel 5° ministero Giolitti (giugno 1920-luglio 1921). Dopo la caduta del fascismo è stato deputato alla Costituente per il Blocco Nazionale, poi senatore di diritto nella 1° legislatura repubblicana, come indipendente. Nel quinto ministero De Gasperi (maggio 1948) è stato vicepresidente del Consiglio per lo studio dei problemi del Mezzogiorno, e si dimise nel luglio 1949 per dissensi sulla politica meridionalista del governo.
Avvocato penalista e civilista di grande fama, ha scritto Figure forensi (Napoli 1923) e ha raccolto in volume le sue Arringhe (Napoli 1926 e 1948).