Albino Luciani (Canale d'Agordo, Belluno, 1912 - Roma 1978) fu eletto papa il 26 ag. 1978, succedendo a Paolo VI. Nato da famiglia operaia, divenuto sacerdote (1935), fu vicario cooperatore nella parrocchia natale prima e in quella di Agordo poi; vicedirettore del seminario di Belluno (1937) e vicario generale della diocesi, nel 1958 fu nominato da Giovanni XXIII vescovo di Vittorio Veneto; Paolo VI lo trasferì alla sede patriarcale di Venezia (1969) e lo nominò cardinale (1973). Partecipò al concilio Vaticano II e ai sinodi dei vescovi del 1971, 1974, 1977; dal 1972 al 1975 fu anche uno dei vicepresidenti della Conferenza episcopale italiana. Succedendo a Paolo VI al soglio pontificio, scelse il nome di Giovanni Paolo per indicare la volontà di dare al proprio pontificato un carattere di continuità con quello dei suoi due immediati predecessori; la morte improvvisa, dopo appena un mese dall'elezione (la notte tra il 28 e il 29 sett. 1978), gli impedì però di portare avanti il proprio programma. Beatificato il 4 settembre 2022 da papa Francesco. Festa, 28 settembre.