ASOLA, Giovanni Matteo
Musicista, nato a Verona verso il 1560, morto a Venezia il 1° ottobre 1609. Vestì l'abito talare e occupò l'ufficio di maestro di cappella in una chiesa di Treviso nel 1578, e nel duomo di Vicenza nel 1581. Appartenne all'accademia di Verona col nome di Accademico Concorde. Fautore convinto e ammiratore del Palestrina, gli dedicò una sua raccolta di Salmi. Fu autore fecondissimo di musiche sacre: le sue opere stampate a Venezia sommano a venticinque; e molte altre se ne trovano in raccolte di autori diversi, o manoscritte in varie biblioteche. Da segnalare la bella Missa Defunctorum trium vocum (1588), riprodotta anche in edizione moderna dal Proske, e Le Vergini, due libri di madrigali a tre voci sul testo della canzone alla Vergine del Petrarca. L'Asola fu fra i primi maestri che usarono il basso continuo per l'accompagnamento all'organo. Il suo stile è di grande purezza e correttissimo, per quanto soverchiamente austero e rigido. Il Martini nel suo Esemplare riprodusse squarci di musiche dell'Asola come modelli del genere.
Bibl.: F. Caffi, Della vita e delle opere di G. M. A. Musurgo, veneto celeberrimo, Padova 1862.