Scultore e architetto (Nola 1488 - Napoli 1558). Formatosi sulle opere napoletane di A. Rossellino e di Benedetto da Maiano, guardò anche alle soluzioni romane di A. Sansovino (monumento funerario del viceré Cardona a Bellpuig, 1525 circa). Sensibile al manierismo michelangiolesco, conosciuto attraverso G. A. Montorsoli, fu probabilmente influenzato dagli artisti spagnoli Bartolomé e Diego Ordóñez, che operavano a Napoli. Le sue opere principali si conservano a Napoli (S. Maria del Parto, S. Chiara, S. Maria la Nova, Monteoliveto, S. Lorenzo Maggiore, S. Domenico Maggiore, SS. Severino e Sossio, S. Giovanni in Carbonara).