LAMPREDI, Giovanni Maria
Giureconsulto italiano, nato a Ravezzano (Firenze) il 6 aprile 1732, morto a Pisa il 17 marzo 1793. Si laureò in teologia (1756), ma predilesse lo studio del diritto naturale. Con il Galiani e con l'Azuni il L. fu lo strenuo difensore del diritto dei neutri contro le esorbitanze dei guerreggianti. Anche nell'insegnamento del diritto pubblico, tenuto per molti anni nell'università di Pisa, manifestò le stesse tendenze. Fu tra i primi a tentare un moderno ordinamento del diritto marittmo internazionale e del diritto di guerra; gli fu affidata la compilazione di un codice di leggi per la Toscana, ma non poté intraprenderla.
Ricordiamo le due sue opere principali e cioè: Iuris gentium universalis sive iuris naturae theoremata (Livorno 1776-78), volgarizzato poi dal Sacchi (Pavia 1818, Milano 1828); Del commercio dei popoli neutrali in iempo di guerra (Firenze 1788, Milano 1831).
Bibl.: E. Vidari, Francesco Galiani, G. M. L. e Albergo Domenico Azuni, in Archivio giuridico, I (1868).