CORSETTI, Giovanni Maria
Nato a Villa Basilica (Lucca) nella seconda meta del XVII secolo e allievo del più noto conterraneo Antonio Franchi, è citato nella letteratura solo come autore di vari affreschi, oggi scomparsi, nella chiesa e convento francescani di Colleviti presso Pescia: vengono ricordati in particolare la lunetta esterna della porta maggiore (S. Francesco riceve l'indulgenza della Porziuncola, che G. Ansaldi nel tardo Ottocento dice già ritoccata) e la volta del coro. Resta invece una tela non attestata, ma firmata e datata 1709, nell'ex convento di S. Anna a Montecarlo (Valdinievole) con S. Anna, la Vergine e il Bambino in gloria coi ss. Francesco e Chiara (fot. Sopr. ai beni amb., architett., artistici e storici, Pisa, 15.130), che dichiara esplicitamente l'alunnato presso il Franchi e un atteggiamento aggiornato al filone più classicheggiante della pittura toscana di quest'epoca, con un livello artistico dignitoso ma di nessuna originalità. Il pittore non deve aver spaziato oltre la committenza locale, ed è possibile che esistano altre sue opere nella zona, anche se di minor spicco della decorazione di Colleviti.
Bibl.: I. Ansaldi, Descrizione delle sculture, pitture e architetture della città, e sobborghi di Pescia..., Bologna 1772, pp. 43-45 (n. ediz. Pescia 1816, p. 45); P. Zani, Enciclop. metodica... delle belle arti, I, 7, Parma 1821, p. 63; G. Ansaldi, La Valdinievole illustrata, Pescia 1879, II, pp. 36, 142; G. Biagi, In Val di Nievole. Guida illustrata, Firenze 1901, pp. 79, 258; E. Nucci, Guida storico-artistica di Villa Basilica e del suo territ. comunale, Pescia 1908, p. 51; N.Andreìni Galli, La grande Valdinievole, Firenze 1970, p. 76; U. Thieme-F. Becker, Künstler-lexikon, VII, p. 471 s.