Leone, Giovanni
Giurista e politico (Napoli 1908-Roma 2001). Prof. di procedura penale nell’univ. di Messina (1936), ha insegnato poi a Bari, a Napoli e, dal 1956, a Roma. L. esordì nell’attività politica nel 1944 tra le file della Democrazia cristiana. Deputato alla Costituente e alla Camera dal 1948, dal 1955 al 1963 ne fu presidente, rinnovandone il regolamento. Nel 1963 e nel 1968 presiedette due governi monocolore democristiani. Senatore a vita dal 1967, nel 1971 fu eletto presidente della Repubblica. Si dimise nel giugno 1978, in seguito alla campagna di stampa che ne asseriva il coinvolgimento nello scandalo Lockheed (azienda aerospaziale USA che pagò tangenti per assicurarsi forniture all’aeronautica italiana). Successivamente i giornalisti che lo accusavano furono condannati per diffamazione dalla magistratura.