GIOVANNI IV Lascaris, imperatore d'Oriente a Nicea
Figlio di Teodoro II e di Elena di Bulgaria, nacque nel 1250. Il padre, morendo nel 1258, lo lasciò in tutela del fido ministro Giorgio Muzalone e del patriarca Arsenio. Ma, nonostante tutti i solenni giuramenti di fedeltà, una cospirazione di patrizî uccise Giorgio Muzalone in chiesa durante i funerali di Teodoro II. Il governo passò nelle mani di Michele Paleologo, che si fece proclamare despota e poi basileus (i° gennaio 1259). G. presto fu messo in disparte dal prepotente collega, che quando, con la conquista di Costantinopoli, ebbe il favore popolare, fece accecare il fanciullo e chiuderlo nel forte di Dacivizi, dove scomparve. Più tardi vi furono ribellioni nelle montagne di Nicea, guidate da uno pseudo Giovanni. È discutibile se il G. che nel 1269 fu da Carlo d'Angiò ricevuto con onore, sia il vero o un falso G.
Bibl.: J. B. Papadopoulos, Théodore II Laskaris, Parigi 1908; C. Chapman, Michel Paléologue, Parigi 1926.