MICU, Giovanni Innocenzo
Vescovo cattolico di rito bizantino, nato nel 1692 a Sad in Transilvania, morto in Roma il 23 settembre 1768. Fece gli studî a Tirnavia presso i gesuiti e il 17 aprile 1728, quando si trovava ancora nel seminario, fu eletto vescovo di FăgăraŞ. Dopo che l'imperatore Carlo VI l'ebbe nominato barone traducendogli il nome nel tedesco Klein, venne consacrato nel 1730, ma solo nel 1732 prese possesso della sua carica. Fu il vero precursore della rinascita romena in Transilvania: lottò nella dieta transilvana e presso la corte imperiale per il riconoscimento dei Romeni come nazione nello stato e per l'abrogazione di tutte le leggi emanate contro il popolo romeno. Nel 1737 trasferì la sede vescovile a Blaj, dove iniziò la costruzione del monastero e di edifici necessarî all'incremento della cultura nazionale. La lotta condotta per i diritti della sua nazione sollevò accuse contro di lui così che nel 1745 dovette rifugiarsi a Roma dove visse in grande povertà (nel 1751 fu obbligato a rinunciare alla sua carica) fino alla morte.
Bibl.: Bunea, Episcopul Ioan Inocentiu Klein, Blaj 1900.