GRONCHI, Giovanni
Uomo politico, nato a Pontedera il 10 settembre 1887. Già avanti la prima Guerra mondiale fu tra i primi organizzatori dei sindacati cristiani. Dopo la parentesi bellica, cui partecipò come volontario guadagnandosi tre ricompense al valor militare, fu (1919) tra i fondatori del Partito popolare. Deputato per tre legislature, fu chiamato a dirigere la confederazione dei lavoratori cristiani. Sottosegretario per l'Industria e il commercio nel primo ministero Mussolini, dimissionario il 26 aprile 1923, passò, col PPI, all'opposizione in parlamento e nel paese e fu tra gli esponenti dell'"Aventino". Dichiarato decaduto dal mandato parlamentare, rinunciò anche al suo posto nell'insegnamento, dedicandosi, durante la dittatura, ad attività commerciali e industriali. Durante l'occupazione tedesca di Roma fu fra i capi del movimento di resistenza e rappresentante della Democrazia cristiana, insieme a De Gasperi, nel CLN centrale. Leader di una corrente democristiana di sinistra, ministro dell'Industria e commercio nel giugno 1944 nel primo ministero Bonomi, come tale fece parte anche nei ministeri susseguitisi sino al luglio 1946. Deputato alla Costituente, uscito dal ministero ricoprì la carica di presidente del gruppo parlamentare democristiano. Eletto deputato il 18 aprile 1948, l'8 maggio 1948 venne elevato alla presidenza della Camera dei deputati.