GIURIATI, Giovanni
Uomo politico, nato a Venezia il 4 agosto 1876. Laureatosi in legge all'università di Padova, partecipò al movimento irredentista, e nel 1913 assunse la presidenza della società "Trento e Trieste". Scoppiata la guerra mondiale, egli, che durante la neutralità era stato fervente interventista (e della sua attività d'allora pubblicò interessanti ricordi nel volume La Vigilia, Milano 1930) combatté col grado di ufficiale, guadagnandosi due medaglie al valore e la promozione a maggiore per merito di guerra. Durante l'occupazione di Fiume, fu capo di gabinetto di D'Annunzio, quindi andò a Parigi a sostenere la causa fiumana, rappresentò lo stato di Fiume alla conferenza della pace in Parigi infine comandò il battaglione Carnaro a Zara. Nel 1920 fondò a Venezia l'alleanza nazionalista, che sciolse l'anno dopo per aderire al fascismo. Deputato per la XXVI e la XXVII legislatura, al tempo della marcia su Roma guidò le legioni venete. Fu ministro delle terre liberate nel 1923 ed ebbe (febbraio-ottobre 1924) una missione straordinaria agli Stati Uniti; nel gennaio del 1925 fu nominato ministro dei Lavori pubblici, rimanendo in carica fino a quando (maggio 1929) fu eletto presidente della Camera. Dal settembre 1930 all'8 dicembre 1931 coprì le funzioni di segretario del Partito nazionale fascista; nel maggio del 1932 fu insignito del collare della SS. Annunziata.