Scultore (m. 1531), probabilmente di origine greca; lavorò a Padova e a Venezia. Ne rimangono due opere certe: la Madonna nella lunetta del portale di Santa Maria dei Miracoli a Venezia (circa 1480-89) e la statuetta di s. Giustina di una acquasantiera della basilica di Sant'Antonio a Padova (1513-14). Si ispirò alla corrente classicheggiante della seconda generazione dei Lombardo, in particolare ad Antonio e a Tullio.