Musicista (Venezia 1557 - ivi 1612); nipote e allievo di Andrea. Dal 1585 alla morte fu organista di S. Marco. Ebbe fama europea, e tra i suoi allievi fu H. Schütz. Grande importanza ebbe il G. nel rinnovamento dei modi ecclesiastici, nell'uso delle armonie cromatiche, nella mobilità e nel raggruppamento policorale delle voci. Straordinarie sono nella sua musica l'armonicità della composizione, l'impreveduta molteplicità degli atteggiamenti, l'invenzione tematica, che spezza i vincoli della condotta polifonica fiammingo-romana, avviando a un discorso melodico ora fluente ora trattenuto e ad audacie realistiche descrittive sempre equilibrate da un gusto finissimo. Soprattutto vi splende il "colore", in una ricchezza di toni e di chiaroscuri che emula gli effetti più vistosi della pittura veneziana cinquecentesca. La somma potenza di questa espressione coloristica fu raggiunta dal G. nella fusione dei timbri strumentali con i vocali, già iniziata dallo zio Andrea. Le opere in cui queste proprietà si mostrano più pienamente sono, oltre le 10 composizioni di Giovanni contenute nei Concerti (in collab. con Andrea G.; pubbl. 1615), le Ecclesiasticae Cantiones a 4, 5, 6 voci (1589) e soprattutto le Sacrae symphoniae ... tam vocibus quam instrumentis da 6 a 19 voci (I libro 1597; II, postumo, 1615) in forma di mottetto, rinnovato però nella condotta polifonica e nello spirito secondo gli orientamenti più sopra esposti. Alla polifonia vocale profana il G. contribuì con madrigali pubblicati a sé o in volumi collettivi (con Andrea o con altri). Importanti le musiche strumentali, specie le Canzoni e Sonate (pubbl. postume 1615) da 3 a 22 voci, composte in polifonia, e a "cori spezzati" come tante delle musiche vocali di G., e memori dello stile organistico. Importanti infine le musiche per organo: ricercari, intonazioni, ecc., pubblicate anch'esse a sé o con altre di Andrea e in raccolta; ove Giovanni, prendendo le mosse dalle analoghe composizioni di Andrea, conferisce ai ricercari una struttura formale più decisa e uno sviluppo tematico più definito.