GUARNIERI (Guarniero, Guarnieri), Giovanni Francesco
Architetto e scultore, nato a Roma circa il 1665, morto ivi il 19 marzo 1746. Nel 1695 lavorava come stuccatore nella cappella di S. Ignazio al Gesù di Roma. Nel 1701 il langravio Carlo d'Assia lo chiamò a Cassel per intraprendere a Wilhelmshöhe l'esecuzione delle "Cascate", tipico progetto barocco, uno dei più grandiosi che siano mai stati concepiti, in cui l'architettura e il paesaggio si fondono in un insieme organico. Ma l'esecuzione fu assai manchevole, tanto che furono necessarî continui restauri, i quali però non riuscirono a far giungere a noi le Cascate nella loro integrità originale. Nel 1715 il G. lavorò a Düsseldorf, e nello stesso anno ritornò a Roma; ma la sua attività in questà città rimane quasi interamente nell'ombra. Il palazzo suo proprio presso il giardino del convento di S. Isidoro non esiste più.
I piani dei lavori eseguiti a Wilhelmshöhe furono pubblicati da lui stesso nel 1705 in una prima edizione a Roma (C. F. Guarniero, Delineatio montis, ecc.) e in una seconda a Cassel nel 1706.
Bibl.: A. Holtmeyer, Bau- und Kunstdenkm. des Kreises Cassel-Land, Cassel 1910; id., Wilhelmshöhe, Marburgo 1913; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XV, Lipsia 1922 (con bibl.); P. G. Hübner, Wilhelmshöhe, Berlino 1927.