Glottologo (Locana 1885 - Napoli 1958); prof. (dal 1925) di lingua e letteratura italiana a Cluj (Romania), poi di glottologia a Cagliari (dal 1939) e a Napoli (dal 1953). Apportò contributi fondamentali nel campo dell'onomastica medievale e romanza e della dialettologia, soprattutto sarda. Un'eccellente conoscenza delle carte d'archivio gli permise di ricostruire numerosi aspetti della vita culturale e sociale dell'Italia medievale. Tra le opere: Contributo toponomastico alla teoria della continuità nel Medioevo delle comunità rurali romane e preromane dell'Italia superiore (1931); Lineamenti di una storia linguistica dell'Italia medievale (2 voll., 1954-58).