Nobile romano (m. 1430). Prefetto di Roma, signore di Viterbo (1391-95) e di Civitavecchia (1387-1430), continuò l'indirizzo politico dei suoi predecessori, sforzandosi di assicurarsi il più possibile l'indipendenza da Roma, appoggiandosi a Ladislao d'Angiò.