Seguace (Penna San Giovanni 1193 circa - ivi 1270) di s. Francesco dal 1213, fu da lui inviato in Linguadoca con altri frati per la diffusione dell'ordine (dopo il 1217). Tornato in patria, guardiano di varî conventi, prodigò la sua opera specialmente per la pacificazione della cittadina natia, che, erettasi a libero comune (1248), ricevette da G. una carta costituzionale, scoperta di recente, tutta francescanamente protesa a realizzare ideali di pace interna e di giustizia sociale. Culto approvato nel 1806; festa, 25 settembre (nell'ordine, 31 ottobre).